N. 3 (1982): Immagine n.3 (Prima Serie)
* Giovanni Buttafava, Il diario di Glumov, p. 1.
Nel 1923, in occasione della messa in scena della commedia di Ostrovskij Anche il più saggio ci casca, S. Ejzenštein realizzò una Kinopravda che aveva la funzione di sostituire uno dei motori dell’intrigo: il diario di Godunov. Questo esperimento di cinema nel teatro è stato spesso citato, ma mai studiato. In questa sede ne viene fatta una ricostruzione (completa della lista delle inquadrature), considerandola all’interno della struttura teatrale di cui faceva parte.
* Nino Genovese, Le prime proiezioni cinematografiche a Messina (1896-1898), p. 7.
Si tratta di una indagine storica sulle prime proiezioni cinematografiche nella città di Messina. Vengono individuate le prime sale cinematografiche e sono messi a confronto i programmi e le macchine usate per proiettare, in modo da ricostruire un frammento di quel mosaico di ben altre dimensioni che è la storia del cinema delle origini.
* Riccardo Redi, Il passaggio attraverso una porta, p. 13.
L’articolo si compone di due parti. Nella prima viene illustrato il percorso che ha condotto all’identificazione del film “La pupilla del marinaio” (Pathé, 1908). Nella seconda parte se ne analizza una sequenza, divisa in cinque inquadrature, al fine di progredire nella conoscenza della nascita della nozione di raccordo e della rappresentazione della continuità del movimento ad essa connessa.
* Giannalberto Bendazzi, Un pioniere del disegno animato, p. 18.
Quirino Cristiani fu il vero e proprio iniziatore del cinema d’animazione nel continente sudamericano. La sua attività, che si svolse dal 1916 agli anni ’40, non si limitò alla realizzazione e alla produzione di film: egli fu anche ideatore di tecniche, materiali e apparecchiature che influenzarono la produzione argentina successiva del settore.
* Fiorello Zangrando, Ricordo di Giuseppe Becce, p. 19.
Attraverso la testimonianza diretta di una nipote acquisita, integrata con documenti di varia natura, viene qui redatta una biografia di Giuseppe Becce (1877-1973), importante compositore di musica d’accompagnamento, la cui attività iniziò con il muto per svolgersi poi ben oltre l’avvento del sonoro.
* George Méliès, Strumenti per completare la storia del Theatre Robert Houdin, p. 23.
È pubblicata la seconda parte (per la prima vedi “Immagine n°2”, pp. 13-17) del manoscritto inedito di Georges Méliès, trascritto e tradotto da Michele Canosa, in cui sono descritti con molto affetto tutti i personaggi che hanno fatto la storia del Robert-Houdin.
* “Come si vota”, a cura di Vittorio Martinelli, p. 29.
Viene pubblicata come curiosità una recensione del cortometraggio di propaganda “Come si vota”, apparsa nel 1924 su L’Ambrosiano. L’autore, Edgardo Rebizzi, ne racconta dettagliatamente la trama, concedendosi in chiusura una considerazione morale.