N. 4 (1982): Immagine n.4 (Prima Serie)

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* Aldo Bernardini, Gaston Velle alla Cines, p. 1.
Seguendo le peregrinazioni del realizzatore Gaston Velle, si ricostruisce quello che l’autore identifica come il “primo” episodio di rivalità fra due case di produzione, la francese Pathé Frères e l’italiana Cines. Viene inoltre pubblicata una filmografia dei film di Velle realizzati per la Cines nel biennio 1906-1907.
Enrico Rappini, la Celio e “La lega dei diamanti”, a cura di Vittorio Martinelli, p. 5.
Vittorio Martinelli indaga su uno dei grandi nomi della storia cinematografica del nostro paese trascurati dalla storiografia del cinema. Si tratta di Enrico Rapini, direttore artistico e soggettista della Celio prima e della Milano-Film poi. Del Rappini viene pubblicata la sceneggiatura de “La lega dei diamanti”, prodotto dalla Celio nel 1913.
* Riccardo Redi, Un film politico del 1917, p. 17.
“La flotta degli emigranti”, proiettato per la prima volta nel maggio del 1917, è uno dei pochissimi film muti italiani con uno sfondo politico. Il film è tratto da una commedia di Vincenzo Morello, alias Rastignac, intellettuale in aperta polemica con il mondo politico contemporaneo, e costituisce un attacco diretto al sistema parlamentare del 1907. Il saggio riporta anche due recensioni del film apparse sulla stampa specialistica dell’epoca.
* Claudio Rubino, Cinematografo a Napoli: appunti sulle origini (1896-98), p. 21.
L’arrivo del cinematografo a Napoli risale al 31 marzo 1896, data in cui la città ebbe la prima proiezione aperta al pubblico. Attraverso una puntuale analisi delle fonti, soprattutto articoli apparsi sulla stampa locale, Claudio Rubino cerca di far luce sulla complessa questione dell’attribuzione della paternità degli apparecchi usati per le proiezioni.
* Claudio Camerini, Tre film francescani, p. 25.
Vengono qui analizzati e messi a confronto tre film che hanno come soggetto la vita di San Francesco: “Il poverello di Assisi” (di Enrico Guazzoni, 1911), “Frate Sole” ( di Ugo Falena, 1918) e “Frate Francesco” (di Antamoro, 1927). Quest’analisi comparata mostra la profonda differenza di trattamento della figura di San Francesco, che deriva da una diversa interpretazione del significato profondo del messaggio e della personalità del Santo.
“Il poverello di Assisi”, a cura di Alfredo Baldi, p. 29.
Viene qui pubblicato l’elenco delle inquadrature, con le illustrazioni corrispondenti, de “Il poverello di Assisi”, di Enrico Guazzoni. Il film prodotto, dalla Cines nel 1911, vede Emilio Ghione nella parte del Santo.

Pubblicato: 1982-02-02

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