Dreamwork of Empire: Landscape in Early Westerns
Parole chiave:
Landscape in westerns, movie landascapeAbstract
ENG
This essay explores the relationship between the landscapes of 19th century visual culture and those of early westerns in the ideological construction of American national identity. Two concepts frame this relationship. One is settler colonialism, which assumed the dispensability of Indigenous peoples as white settlers expanded across the North American continent. The other is what is meant by the West.
Defined as much of the continent west of the Mississippi River, this landscape of vast spaces, untouched wilderness, and unique geological formations represented the potential and originality of American national identity. In 19th-century visual culture and early westerns, those landscapes had a crucial impact on what it meant to be American. As evidence, the essay singles out particular instances of that visual culture and analyzes their reciprocity with selected westerns, from one-reelers by
Selig, Essanay, Biograph, and Pathé as well as multiple-reel fi lms from Bison-101 and Universal-Bison to the shorts and features of William S. Hart and Douglas Fairbanks. Hence, the title, Dreamwork of Empire.
ITA
Dreamwork of Empire: il paesaggio nei primi film western.
Il saggio interroga i rapporti fra la cultura visuale del paesaggio del 19° secolo e il western delle origini all’interno del processo di costruzione ideologica dell’identità nazionale americana. L’indagine si articola attraverso due concetti chiave. Il primo è quello di settler colonialism, che porta a presumere le popolazioni indigene come ‘dispensabili’ lungo l’espansione dei coloni nelle regioni del Nord America. L’altra è ciò che si intende con ‘West’: definito come quella parte del continente che si trova
a ovest del Mississipi, questo paesaggio composto di grandi spazi, natura selvaggia e incontaminata e uniche conformazioni geologiche ha rappresentato il potenziale e l’originalità di un’identità nazionale americana. Nella cultura visuale del 19° secolo e nel western delle origini, questi paesaggi conoscono un impatto cruciale su ciò che avrebbe significato essere ‘americani’. A riprova di ciò, il saggio individua specifiche
istanze di cultura visuale e le analizza in rimando a una selezione di film western, dai one-reelers nei cataloghi Selig, Essanay, Biograph e Pathé ai film a più bobine di Bison e Universal-Bison, fino ad arrivare ai cortometraggi e ai lungometraggi di William S. Hart e Douglas Fairbanks. Da qui il titolo Dreamwork of Empire.