Vedere e sapere. Esperienze di didattica con il formato ridotto, dalla scuola all’archivio e viceversa

Autori

  • Giulia Carbonero Autore
  • Giulio Pedretti Autore
  • Micaela Veronesi Autore

Parole chiave:

archivio Superottimisti, didattica e film amatoriali, cinema come medium per analizzare il reale

Abstract

ITA

Nella sua lunga storia il formato ridotto è entrato più volte nelle scuole. Intento del saggio è recuperare il filo del dibattito sulla pedagogia del cinema attraverso il formato ridotto, mettendo a confronto le varie esperienze di visione e di produzione, analizzando alcuni fondi archivistici, esplorando un metodo educativo che parte dagli archivi di film di famiglia, in particolare analizzando il patrimonio e l’esperienza dell’archivio Superottimisti. 
Oggi la didattica del cinema vive, nel contesto nazionale, una nuova ondata, e molte energie stanno confluendo anche nel recupero di una memoria visiva che, seppure considerata minore, trova proprio nella dimensione intima del film amatoriale e nell’archivio stesso una grande potenzialità educativa, culturale e didattica.  A partire da una ricognizione del patrimonio di film amatoriali prodotti e utilizzati nella scuola e la descrizione di alcuni fondi conservati dall’archivio torinese, il saggio si sviluppa analizzando casi studio di laboratori che intendono fornire alle nuove generazioni di studenti le competenze per leggere la complessità del reale, presente e passato, mettendo in pratica gli strumenti tipici del linguaggio audiovisivo attraverso il riuso creativo del materiale d’archivio.

ENG

In its long history, the amateur cinema has entered several times into the classrooms. The aim of this essay is to recover the thread of the debate on film pedagogy through amateur cinema, comparing the various point of views and the production experiences, analysing some film collections, exploring an educational method that starts from home movies archives. in particular by analysing the patrimony and experience of the Superottimisti archive.
Today, film didactics is experiencing a ‘new wave’ in the national context, and many energies are also flowing into the recovery of a visual memory that, although considered minor, finds into the intimate dimension of amateur films, and in the archive itself, an educational, cultural and didactic potential. Starting from a mapping of the amateur films produced and used in the school and the description of some collections preserved in the Turin archive, the essay introduces case studies of workshops that aim to provide skills for the new generations of students to read the complexity of reality, present and past, by making audiovisuals through the creative re-use of archive materials.

Biografie autore

  • Giulia Carbonero

    ITA

    Giulia Carbonero è laureata in Storia del Cinema ed è vicepresidente e responsabile del settore educativo di Superottimisti, Archivio Regionale di Film di Famiglia. Archivista, fotografa, videomaker, educatrice e tecnico specializzato di pellicole a passo ridotto, svolge corsi sul cinema di famiglia per tutte le fasce di età. Si occupa inoltre di ricerche per produzioni cinematografiche.

    ENG

    Giulia Carbonero has a degree in History of Cinema. She is vice-president and head of the education sector of Superottimisti, the Home Movies Regional Archive of Piedmont. Archivist, photographer, videomaker, educator and specialised technician of home movie formats, she leads courses on home movies for all age groups. She also works as archive researcher for film productions.

     

  • Giulio Pedretti

    ITA

    Giulio Pedretti è laureato in storia del cinema. Videomaker professionista, progettista e animatore culturale, ha lavorato per film festival internazionali, compagnie di teatro, agenzie di comunicazione, tv e Università. È formatore in ambito audiovisivo, con esperienze dalla scuola primaria a laboratori post-laurea. Ha fondato e dirige Superottimisti – Archivio Regionale di Film di Famiglia del Piemonte.

    ENG

    Giulio Pedretti has a degree in History of Cinema. He is a professional videomaker and cultural project manager. He has worked for international film festival, theatre companies, communication agencies, tv and universities. He is also film and video trainer with experience from primary schools to post-graduate workshops. He is the founder and president of Superottimisti, the Home Movies Regional Archive of Piedmont.

  • Micaela Veronesi

    ITA

    Micaela Veronesi è storica e critica del cinema e insegnante di scuola secondaria. Ha pubblicato le monografie: Le soglie del film. Inizio e fine nel cinema (Kaplan, 2005) e Il cinema arte dei corpi (Unicopli, 2019), con Francesca Brignoli. Ha partecipato al progetto internazionale “Women Film Pioneers”. È cultrice della materia presso l’Università di Torino. Dal 2021 collabora con l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza (ancr).

    ENG

    Micaela Veronesi is film historian and critic and secondary school teacher. She is the author of the monographs: Le soglie del film. Inizio e fine nel cinema (Kaplan, 2005) and Il cinema arte dei corpi (Unicopli, 2019), co-written with Francesca Brignoli. She has participated in the international project “Women Film Pioneers” and she is a lecturer at the University of Turin. Since 2021, she has been collaborating with the National Film Archive of the Resistance (ancr).

Immagine n. 26

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Pubblicato

2024-10-18

Fascicolo

Sezione

Articles

Come citare

Vedere e sapere. Esperienze di didattica con il formato ridotto, dalla scuola all’archivio e viceversa. (2024). Immagine. Note Di Storia Del Cinema, 26, 49-68. https://rivistaimmagine.org/index.php/airsc/article/view/immagine-n-26-vedere-e-sapere

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